Vince chi si aggiudica la posizione “in prima fila”: il sistema alla base del SEM (Search Engine Marketing) prevede delle aste tra voi e altri inserzionisti che aspirate alla pole position sulla SERP, o pagina dei risultati dei motori di ricerca.
Il vincitore dell’asta vedrà il suo annuncio promozionale sovrastare tutti gli altri risultati di ricerca (detti naturali o organici), in alto o nella colonna a destra della pagina, acquisendo una maggiore visibilità rispetto alla concorrenza.
Per aggiudicarsi il primato, l’inserzionista deve giocare su due fronti: offerta competitiva e pertinenza. Deve innanzitutto stabilire un tetto massimo di budget che intende spendere per ciascun click sul suo annuncio (cpc – max). Naturalmente, maggiore è la disponibilità economica maggiori saranno le probabilità di vincere l’asta. Per pertinenza si intende, invece, la vicinanza del titolo del proprio annuncio alle parole chiave utilizzate nella query (o ricerca). La combinazione di questi due fattori dà la possibilità, o meno, di ottenere il primo posto nei motori di ricerca.
L’efficacia di un annuncio realizzato ad hoc per la propria attività dipende moltissimo dalla scelta delle parole chiave che lo compongono: si tratta di un territorio nel quale non è semplice addentrarsi, dovendo fare i conti con la concorrenza, i trend di ricerca e tutta una serie di requisiti dai quali dipende la buona riuscita della campagna.
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